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I nuovi Unicorni del Regno Unito

Secondo Forbes nel Regno Unito il mercato delle Startup a rapida crescita è letteralmente esploso negli ultimi cinque anni, con un sempre maggior numero di persone pronte a lanciare la propria iniziativa imprenditoriale.

Una criticità propria del tessuto imprenditoriale britannico risulta essere la bassa percentuale di scale-up (startup che hanno già sviluppato un prodotto o servizio e sono pronte a compiere un ulteriore salto dimensione) in grado di esprimere pienamente il proprio potenziale, avendo la capacità di raggiungere un bacino di utenza ampio e internazionale e di fatto garantendosi alte performance di crescita.

Tuttavia, negli ultimi anni si è assistito ad un impegno maggiore per risolvere questo problema. Lo stesso establishment politico ha compreso l’importanza di sostenere questi progetti innovativi, che rappresentano i veri motori della crescita economica e della creazione di nuovi posti di lavoro, varando politiche di supporto alle startup e creando un ecosistema ricettivo per la creazione d’impresa. Inoltre sono state introdotte nuove forme di accesso ai finanziamenti e perfezionate quelle già esistenti, dall’aumento del crowdfunding azionario alla rapida crescita di un sistema di approvvigionamento di capitale di rischio.

I risultati non si sono lasciati attendere, una ricerca pubblicata dallo Scaleup Institute lo scorso anno ha rilevato che il numero totale di startup nel Regno Unito (prese in esame quelle imprese che hanno aumentato il loro fatturato e/o il numero di dipendenti ogni anno di oltre il 20% per un periodo minimo di tre anni) è aumentato di quasi il 12 percento.

Nella fascia più alta del mercato delle start-up, inoltre, il numero di aziende in grado di fregiarsi dell’ambito titolo di Unicorn, ovvero quelle imprese che hanno oltrepassato il tetto di una valutazione di 1 miliardo di dollari, sta crescendo rapidamente. Il consulente di ricerca Beauhurst, specializzato nel monitoraggio di imprese ad alta crescita, afferma che attualmente nel Regno Unito operano non meno di 13 unicorni.

BenevolentAI

BenevolentAI, con sede a Londra, è specializzata nello sviluppo di applicazioni di intelligenza artificiale nei campi dell’innovazione scientifica e medica Fondata nel 2013, ha ottenuto lo status di unicorno nel 2015.

Oxford Nanopore

Questa azienda ha aperto la strada all’utilizzo delle tecnologie di sequenziamento del DNA e dell’RNA in un’ampia gamma di settori. Fondato nel 2005, ha raggiunto lo status di unicorno un decennio dopo.

The Hut Group

Leader nel mercato della salute e del benessere, Hut Group, con sede a Manchester, ha sviluppato la propria attività attraverso la piattaforma di e-commerce proprietaria. Lanciata nel 2004, ha raggiunto lo status di unicorno nel 2016.

Transferwise

È tra le aziende che operano nel fintech più conosciute del Regno Unito, Transferwise si è prepotentemente inserita nel mercato internazionale del trasferimento di denaro che fino a qualche anno era di competenza delle sole banche. Ha raggiunto la valutazione di 1miliardo di dollari nel 2016, sei anni dopo il suo lancio.

Funding Circle

È un’importante piattaforma peer-to-peer che mette in comunicazione gli investitori e le piccole e medie imprese alla ricerca di capitale di debito. Lanciata nel 2010, ha ottenuto lo status di unicorno nel 2017.

BrewDog

BrewDog è un birrificio britannico con sede a Elon in Scozia che ha raggiunto negli anni un ampio seguito differenziandosi nel mercato grazie alla produzione di birre sperimentali e ricercate. Lanciato nel 2006, la società ha raggiunto lo status di unicorno 11 anni dopo.

Improbable

Questa azienda è leader mondiale nel settore del giochi in realtà virtuale e fornisce i sistemi di server cloud che supportano i mondi virtuali in cui i giocatori interagiscono. Ha raggiunto lo status di unicorno cinque anni dopo il suo lancio nel 2012.

Deliveroo

La società di consegna di prodotti alimentari ha cambiato il modo in cui i ristoranti si interfacciano con la loro clientela. Offrendo una consegna rapida e affidabile ha esteso la consegna a domicilio alla maggior parte dei ristoranti presenti nelle città in cui opera. Ha raggiunto lo status di unicorno nel 2017, cinque anni dopo il suo lancio.

OakNorth

OakNorth opera nel mercato bancario fornendo alle imprese e agli imprenditori soluzioni di finanziamento del debito su misura. Avviata nel 2013, in soli quattro anni è diventata un unicorno.

Revolut

È una banca digitale che ha conquistato e fidelizzato un’ampia clientela attratta dai servizi disponibili sulla sua app. È stata lanciato nel 2014 e raggiunto lo status di unicorno lo scorso anno.

Darktrace

Darktrace è attiva nel mercato, in rapida espansione, della sicurezza cibernetica. Il loro sistema di intelligenza artificiale permette di difendere le organizzazioni e le aziende dalle minacce informatiche più sofisticate. È diventato un unicorno l’anno scorso, cinque anni dopo il suo lancio.

Monzo

È la terza digital banking presente nella lista di unicorni stilata dalla Beauhurst, Monzo ha raggiunto lo status di unicorno solo quattro mesi fa, è stata lanciata nel 2015.

Graphcore

È l’ultima della lista a fregiarsi dell’ambito titolo di unicorno. Graphcore è specializzata nello sviluppo di applicazioni di intelligenza artificiale e apprendimento automatizzato. È stata lanciata nel 2016, raggiungendo una valutazione di 1 miliardo di dollari in soli due anni.

Come prevedibile, molte di queste realta aziendali operano nel Fintech, confermando Londra polo mondiale del settore. L’altra grande area che sta vivendo una evoluzione inarrestabile è quella dell’ Intelligenza Artificiale, che conferma i trend di sviluppo americani e cinesi: sarà il motore della crescita economica mondiale dei prossimi anni, e questo viene dimostrato anche dai numeri di queste aziende, che sono quelle che in minor tempo hanno raggiunto lo status di Unicorn.

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